Mi meraviglio sempre della bellezza dell’Italia.
Ho vissuto per più di venti anni all’estero, e ad ogni mio rientro si è rinnovato l’incanto per così tanta bellezza.
Questa Italia ricca di panorami da sogno: montagne, rocce, colline, laghi, pianure, boschi, cascate, fiumi, sorgenti, vulcani, isole, grotte, mare, piccole spiagge romantiche racchiuse da enormi rocce altissime che dal mare all’altitudine della montagna sono sufficienti 60 minuti di strada…
Ogni luogo è diverso e ti avvolge nel suo magico splendore; dal nord al sud l’eleganza di questa terra offre ospitalità e fa innamorare tutti, con i suoi colori, la sua storia, la sua arte e le sue luci.
Ogni italiano dovrebbe essere fiero di appartenere a questo carismatico Paese…
Tutta la bellezza dell’Italia vista dallo Spazio
Purtroppo vedo che non è così, vedo tanti italiani che non apprezzano e non amano affatto l’Italia, non ne sono fieri e non fanno alcunché per sfoggiarla.
La Bella Italia, come la chiamano all’estero, è tutta turistica.
Quando un turista arriva in questo straordinario Paese, si aspetta di trascorrere una delle più belle vacanze da sogno, fra (come ho già detto e amo ripeterlo) arte, sole, mare, montagne, colline, laghi e tutte le bellezze storiche e geografiche.
Tutto felice, il turista vuole sentire e vivere come sente e vive un italiano vero…
Il turista arriva in Italia con una carica di curiosità, di voglia di conoscerla, apprezzarla, capirla, assaporare tutte le sue svariate specialità gastronomiche, degustare i suoi vini, bearsi di tutti i sapori di mare di sole di vita…
E invece…
Quello che vedo è che ci si sta impegnando seriamente a distruggere quello che i nostri genitori avevano creato con tanta passione, cioè un’Italia piena di ospitalità, generosità, fantasia, cultura, gentilezza, onestà…
Vedo che si sta creando sempre più uno pseudo-turismo, un turismo che non porterà ricchezza da reinvestire nella cura e ristorazione delle strutture, ma un turismo improduttivo, troppo misero, che blocca il flusso del benessere e porta alla chiusura dei negozi.
Continuando così le belle strutture, i bei negozi, i ristoranti, gli alberghi, e via dicendo spariranno per dare spazio ai kebab, ai McDonald, pizzerie al taglio, paninerie e via mordi e fuggi.
Dicendo questo, non voglio denigrare nessuno, voglio soltanto far notare in modo chiaro che queste prese di posizione pilotano tutta una gamma di turisti in altri Paesi i quali si arricchiranno alle spalle di tutti quegli italiani imbroglioni, grazie a loro che pensano di essere furbi frodando il turista tutti gli altri ci rimettono.
Se l’Italia vuole questo genere di turismo allora è sulla giusta strada… nulla da obiettare.
L’importante è sempre sapere dove si vuole approdare e che cosa si vuole raggiungere…
Il mio sogno è diverso.
Partendo da queste considerazioni e riflessioni ho deciso di scrivere il libro “Ma come ho fatto a fallire?! – Una manciata di pagine per migliorare e arricchire la tua attività”, primo tassello del progetto nato per incrementare la prosperità del commercio di vicinato e far (ri)vivere i centri urbani della nostra bella Italia…
Vuoi sognare anche tu?
Clara